Calcio Nepal: il Liverpup ferma i Brioskes

La difficile trasferta contro il Liverpup (nella foto) ha caratterizzato la XXXIII giornata del campionato Paarm Hygian Division.
Nonostante l'impiego di Ammimmo Kalamar fin dal primo minuto, la squadra allenata da Pyotr Aranzithel non è andata oltre il pareggio. Anzi è stata una grande impresa riuscire a non perdere contro un gruppo tanto affiatato come quello allenato da Ciklamin Harrus.
I "Puppies" hanno avuto il dominio del campo e il possesso palla quasi assoluto. Splendida prestazione di Tallik Arik che ha fornito l'assist per il primo goal di Vajapetru Hanal.
Poi è giunto il pareggio molto fortunoso di Kalamar che ha lasciato partire un tiro debole che man mano che attraversava la difesa avversaria prendeva vigore. Ma il portiere Jolando Pertusyan, intento a soffiare sullo smalto appena messo, è stato battuto.
Il Liverpup, a quel punto, ha preso in mano il gioco, la situazione, tutto. E' iniziata la grande galoppata verso il 2-1 con il colpo di tentacolo da parte di Haraz Mosh.
Poi il 3-1 di Mahal Lip Punotir, bomber del gruppo, che ha sfondato la rete del Briosky esultando col suo solito "Awaaaajaaaa!".
Negli ultimi 10 minuti di gara, Ammimmo Kalamar si è svegliato e ha cominciato a spargere zucchine e cetrioli per il campo, distraendo gli avversari: due goal per lui e pareggio finale 3-3!

Estuard Pappalard, procuratore di Ammimmo, commenta il match:
"Loro sono una signorina squadra, guai a sottovalutarli, ma il mio Ammimmo è sempre pronto anche quando la difesa sembra impenetrabile: trova sempre qualche buco dove sfondare! Adesso ci vogliono altri zab per volare verso la promozione!".
Il prossimo appuntamento è in casa, contro l'Athletic Babbau che ha vinto lo scontro-salvezza con il Bar Cilluzza.

La russa si dimette

Mirabella Imbaccari, 18 maggio 2010
-"Da troppi anni ormai servo questo paese - dichiara Natasha Sucalova, colf 75enne in Italia dal 1986 - ma quando è troppo è troppo!"-.
La donna, nata in un quartiere di Kazan, si era trasferita a Mirabella Imbaccari ottenendo la cittadinanza italiana dopo aver sposato Arcangioletto Lo Broccolo, deceduto subito dopo per un attacco di asbroglio fulminate.
Natasha, rimasta vedova e povera, decise di lavorare come colf alle dipendenze del cavalier Nascimbenio Tebaldi Ammuttanzio, il quale era solito girare per casa col braciulittone esposto.
Dopo quasi 12 anni di onorevole servizio, la Sucalova ha deciso di dimettersi a causa di un'advance troppo audace del cavaliere.
-"Ha cominciato a toccarmi il salappo mentre cucinavo la pasta con la cucuzza, poi ha preteso che gli mostrassi la scupitta e alla fine voleva a tutti i costi esplorarmi l'esofago. Ma non per una gastroscopia! - continua Natasha - Sono stata costretta a licenziarmi e a richiedere un risarcimento paffia da 250.000 euro e l'ergastolo!"-.
Il legale del cav. Nascimbenio ha deciso per il patteggiamento: il suo cliente potrà così avere uno sconto della pena e l'amputazione del pene.

I segreti del buon vino

Gentile Prof. Giacuzzo,
sono un suo affezionato lettore di 62 anni, mi chiamo Mummo Della Liffia e abito in zona Viagrande.
Lei che è un intenditore di tutto, le volevo chiedere:
dove posso comprare del vino padronale davvero buono?

Buongiorno sig. Mummo, la ringrazio per le belli paroli che mi iscrive.
Un posto veramente sbrecchisi dove vendono vino di quello internazionale è da Don Tanuzzu Perificu, acchianando per la Tardaria, a mano manca vicino a quello che alleva zampalè.
Ci posso assicurare che ha vino di serie A e lo fa con i suoi piedi e perciò si può fidare. Ma stia attento perchè è un rosso che tira calci e se le piace tummare non deve esagerare oppure, se proprio si deve allitrare, se lo beva accanto al matarazzo e poi si aggiucca.
La cosa che le consiglio ed è ancora più importante: non ci vada con i bidoni di prastica sennò si appizza il vino, usi i bottigli di vetro con lo stuppaglio a guarnizione e se lo trasporta con la macchina non lo faccia abballare nel cofano sennò ci sa acitobis.

Saluti.

Come risparmiare in vacanza

Caro prof. Giacuzzo,
sono molto povero e scrivo da un internet point di contrabbando perchè non mi posso permettere la USL per navigare.
Mi chiamo Arazio Strafallario e abito in un quartiere di Catania e sono disoccupato a tempo pieno.
Ogni tanto mi trovo qualche euro in tasca perchè vendo lapuni ai fabbricanti di tuppettiri però sono pieno di papole e non posso farlo sempre.
Ora ci chiedo a lei, con circa 200 euri dove posso passare le vacanze la prossima estate? Grazie e arrivederci.

Caro Arazio, intanto secondo me è tecnicamente impossibile che a Catania uno resta senza lavoro perchè ce n'è un sacco e bisogna solamente muoversi il proso dalla sella.
A meno che il travaglio ti sa di bratta. Comunchi, con 200 euro puoi fare la seguente:
ti compri una tessera dell'AMT per disoccupati (euro 18)
ti prendi il 535 e 534 a tinchitè e puoi passarti le vacanze ad Acicastello e Acitrezza e ti puoi fare anche il bagno che non si paga.
Per mangiare accomoda con qualche pagnotta col brustel o con le olive infornate.
Per dormire te la sporogli tu...io ti suggerisco a casa tua oppure scogli scogli ma attento al vermo cane!

Saluti

Calcio Nepal: Tantra Briosky in fuga

Si è giocata domenica scorsa la XXII giornata del campionato Paarm Hygian Division.
La partita di cartello era Tantra Briosky-Ranguty Fresh.
La squadra di casa, allenata dal grande Pyotr Aranzithel, ha vinto per 15-0 contro la quinta classificata.
Grande assente del match Ammimmo Kalamar che è rimasto a casa a giocare a "The Count" su Commodore VIC20.
La larghissima vittoria non tragga in inganno: le 15 reti, infatti, sono frutto di altrettante autoreti sfortunatamente segnate dal centrocampista Horbo Melamin Hassaj che, secondo indiscrezioni, pare  soffra di una gravissima miopia accompagnata da labirintite.
Infatti, al termine della gara, il giocatore era convinto di aver vinto e di essere in testa alla classifica marcatori: il tecnico Nerbyo Ipishar lo ha severamente punito con l'introduzione di porcospini nel retto.

In conferenza stampa, il procuratore di Ammimmo Kalamar, Estuard Pappalard (nella foto) ha commentato così l'assenza del suo pupillo:
"Ammimmo era troppo impegnato con quello spacchio di vampiro che si nascondeva nel videogioco e ha deciso di sacrificarsi per superare il livello. Abbiamo vinto lo stesso ma lui è rimasto sempre a quel livello circondato da pillows, da open windows, da escape now e da improbabili Marilli che il gioco non riconosceva. Se domenica prossima non gioca, mi riprendo tutti gli zab che ho speso per i videogiochi e lo mando alla muratura!".


Nelle alte gare di alta classifica disputate, successo esterno dei Mavharo's che hanno battuto il Deportivo La Korumy 3-1, potente vittoria del Real Valdinos per 7-0 sul Liverpup (prossimo avversario del Tantra).
Facile successo del Mezzutinos Club (9-1) contro la neopromossa Stirikal Long che rimane attaccata in fondo alla classifica con ZERO punti nonostante il vantaggio iniziale firmato da Fulyp Di Tina.

Questa la classifica attuale:

Tantra Briosky 58
Mavharo Suharel 52
Real Valdinos 49
Mezzutinos Club 48
Ranguty Fresh 46
Jank Eusaly 46
Deportivo La Korumy 44
Pupunyur Boys 42
Liverpup 38
Athletic Babbau 36
Galatà Saresty 33
Bar Cilluzza 30
Real Kolo Kino 29
Stirikal Long 0

Pronostico Inter-Bayern Monaco

Gentilissimi amici di Pecorelle,
sono Tozzomillo Sbarberio di Cinisello Balsamo e sono un potente scommettitore.
Desideravo chiedere un vostro consiglio perchè voglio fare una scommessa potente.
Come finirà Inter-Bayern? Grazie e buona sera.

Risponde il Prof. Giacuzzo:

Ciao Tozzomillo,di solito a questi domandi risponde Scupitta che è sportologo, ma siccome ha un piretto dentro il naso che ce lo devono bruciare, ti rispondo io.
Secondo me finisce che l'arbitro fischia e dice "Basta, sono passati novanta minuti e rotti e devo andare a mangiarmi la caponatina!"

Saluti.

Cameriera contrabbanda armi: arrestata.

La filippina con la filippina

Di giorno premurosa domestica, di sera trafficante d'armi.
E' la strana storia di Felipia Rizla, di origini ispanico-filippine, una insospettabile e arzilla vecchietta di 72 anni residente presso una ricca famiglia di Castel di Judica.
La donna, nel periodo che va dal settembre 2005 allo scorso 8 maggio, è riuscita a vendere un'ingente quantità di cannoni pronti per l'uso nelle zone di Paternò, Adrano, Ramacca, Randazzo e Tortorici.
Le forze di Pulizia hanno scoperto i loschi affari quando, all'interno di un fustino di detersivo, hanno rinvenuto un massiccio numero di cannoni già rullati contenenti zocco egli è.
Già da qualche mese, nel suo paese di residenza, si verificavano strani comportamenti dei suoi concittadini: il postino Alfio Piritozzolo suonava l'ocarina anzichè i citofoni, il gelataio Pippo Santocono metteva la citrosodina nel limone e la biochetasi nel pistacchio scatenando l'ira del farmacista Lucazzo Nonammogghia che non riusciva a vendere le sue Tavor ai gelsi neri, i piccoli Annalupa e Marienzo Addauro acchiappavano polli allo spiedo con la canna da pesca e, fra i tanti altri, il sacrestano Ciubecco Lo Crasto si era fatto verniciare sulla Giardinetta di legno la sagoma di Bob Marley.
Condotta al commissariato, la filippina ha dichiarato:
-"Non è vero che erba di vicino è sempre più verde, mia erba migliore! Sopra la canna la capa canta, sotto la canna la capa gira."-
Gli inquirenti non ci hanno capito una subbia e l'hanno immediatamente rilasciata.

Scandalo di Pietro

Il piccolo Pietro Lapaffia di 6 anni, abitante a S.Venerina, è una delle tante vittime dell'emancipazione moderna. La madre, una donna molto apprensiva, ha sempre fatto in modo di tenere la creatura al riparo da fatti scandalosi. Addirittura, gli impediva di vedere le trasmissioni  'C'è paffia per te', 'Striscia la scupitta', 'La prova del buco', 'L'isola dei Sbrogliati' e similari.
Due giorni fa, il bimbo è stato invitato dalla sua amichetta Salvatrice Scandurra, figlia di Anna Camilla Surasca, per fare il bagno nella nuova piscina, fatta costruire dalla madre, col sudore della bioscia. La piccola Salvatrice, che, secondo indiscrezioni è un poco tappinarella, ha mostrato al piccolo Pietro il nacchiareddo. Il bimbo è rimasto sbalordito e scandalizzato.
La madre è disperata: chissà se Pietro da grande, sentirà l'impulso di ammolarsi la punta? La madre di Salvatrice invece, l'ha rassicurata dicendo che non ci saranno problemi: se ne occuperà personalmente.

Scomparsa dalla chiesa

Possiamo dire che non c'è più religione! La vittima è Padre Nitto Papuzza, parroco della chiesa di via dell'Amarozzolo a Ganzirri. Il primo Venerdì di Marzo, secondo la tradizione, aveva piantato i semi del basilico, di cui ne è ghiotto e ne fa largo uso quando si fa il pomodoro arrostito. Gli era appigghiato alla grande ed ogni mattina, innaffiava quei bei giummitti che veniva il cuore solo a guardarli. Ma ignoti malfattori, hanno fatto sparire la rasta e Padre Papuzza è disperato. Secondo indiscrezioni, le forze dell'ordine sono sulle tracce di Poddo Spadaro, un tossico-disoccupato (prima, era tossico-dipendente e aveva un tossico-principale) che, in crisi di astinenza, pare abbia essiccato le foglie per farsi qualche filippina!

Ritrovato manoscritto originale di Collodi

Profonda delusione nel mondo della fiaba! Generazioni intere, hanno seguito estasiati le avventure del burattino, opera del grande Collodi. Un trombaio di Lastra a Signa, Checco de Buaioli, mentre cercava in una discarica qualche tubo che potesse tornargli utile per il proprio lavoro, ha rinvenuto una truscia. Dentro, la straordinaria scoperta: i manoscritti originali e i disegni della fiaba di Pinocchio. Ma anche una pergamena in cui si comunicava allo scrittore che l'opera avrebbe subìto qualche piccola modifica. Evidendemente, la cosa fece incazzare il Lorenzini, che indignato, buttò il fagotto con tutte le scartoffie.

Secondo indiscrezioni, pare dunque che il naso del burattino non si allungasse a causa delle bugie e che la fata turchina, fosse in effetti una tenutaria di prostibolo, cacciata da Firenze. Ecco svelato anche il motivo perchè Mastro Ciliegia avesse sempre il naso rosso. Ma si sospetta anche che Geppetto fosse un poco faiello. Ecco perchè lo aveva fatto di legno!

Clamoroso: Lippi lascia la Nazionale!

Anche se con un po' di ritardo, la notizia ci è giunta in redazione e non potevamo ignorarla per una corretta informazione.
Il famoso ebanista livornese Calippo Lippi ha deciso, anni orsono, di lasciare definitivamente la Nazionale.
Dopo aver fumato per oltre 40 anni le "Esportazione", ha cominciato ad avvertire sintomi preoccupanti: impotenza, insonnia, stipsi, perdita di capelli, perdita di peso, perdita del portafoglio, perdita al gioco, perdita della cognizione del tempo e dello spazio (infatti era convinto di avere 12 anni e di essere cittadino nepalese) e soprattutto perdita dell'autobus, motivo per cui arrivava sempre in ritardo al lavoro.
Queste le sue dichiarazioni:
-"Quando ho iniziato a sentire che il catarro aveva superato la percentuale di massa muscolare nel mio corpo ero già impaurito. Poi sono state messe in commercio le sigarette coi necrologi e, in particolare, quelle con la scritta "Donne incinte, il fumo nuoce alla gravidanza" mi hanno fatto capire che il fumo non era per me che sono potentemente etero. Adesso uso i cerotti antifumo ma quant'è difficile rullarli!"-.

La ginnastica della pornodiva

Cara Maria, ti scrivo perchè ho bisogno del tuo aiuto. Sono Nuzza di Piedimonte, ho 31 anni e ho un sogno nel cassetto: fare la pornodiva. Ma ho problemi di peso e faccio di tutto per dimagrire: quattro ore di cyclette al giorno, tre ore di aerobica, altre tre ore di body building, due ore e mezza di inseguimento bratte, un'altra ora di sollevamento cantarani e per finire mezz'ora di salti con la corda del tuppettiro. Com'è che non riesco a calare di peso? Aiutami tu,consigliami! Nuzza

Ciau. Vorrei capire una cosa, anzi due. Ma nelle nove ore rimanenti, oltre a dormire, non è che per caso ti cali delle cone?
Nenti nenti ca mangi comu o sceccu di Pasqualazzu e pretendi di dimagrire facendo queste minchiate?
Un consiglio te lo posso dare: cerca di farti un po' di suvvizza, strica i robbi nta pila, leva le fulinie dai dammusi, scotola i tappeti dal baccone, imponiti i materassi e conza il letto, pulizia le pignate e le padelle e poi, ma solo poi pensa alla scopa!
Sdisanurata amara, hai na panza ca pari 'a Crissinu! Una volta non c'erano tutte queste cicletti, palestri, bodibidding e ariobbica!
Ascutimi comu na mattri e vedrai che ti prenderanno...ppò cu...!

Baci baci

Maria

Eiaculazione: da dove nasce?

Carissimi e potentissimi amici di Fucularus,
il mio nome è Giangiacomo Frastonaca, il mio cognome è Frastonaca Giangiacomo e sono palindromo da tre generazioni. Compro sempre il vostro magazine ma questo mese non è arrivato il nuovo numero perchè dove abito, a Trepunti, c'era rimasto solo un punto in cui lo vendevano e ora ha chiuso per fallimento.
Ho scoperto che avete anche questo blog e ne approfitto per porvi una domanda che mi assilla da qualche tempo:
da dove è nato il termine "Eiaculazione" ?

Grazie

Risponde il Prof. Giacuzzo:

Caro lettore, dinanzi a tutto non devi preoccuparti perchè il giornale te lo recapitiamo 'nzino a casa tua tramite il ns collaboratore Scupitta che verrà nel prossimo whisk-end a trovare sua sorella a Giarre.
E ora ti svelo il mistero, sempre secondo me, occhei?
Negli anni Settanta, quando ero alto 1,88 e pesavo 112 kg., avevo mio nipotino Spippo di 13 anni che stava a casa nostra e che si leggeva sempre questi giornaletti a fumetti vietati.
Una volta, tornando da un congresso di maurologia, lo trovai nel bagno con la porta spalancata mentre leggeva con una sola mano un giornaletto dove c'era una vampira troppo vastasa che faceva cose dei turchi coi turchi.
Allora, siccome lui aveva una mano piena di Vinavil, ci domandai: "Ma che cosa stai combinando? Che cos'è quella robba???".
E lui mi rispose: "E' Jacula, zione! E' Jacula!".
Secondo me è stato mio nipote Spippo ad inventarla perchè prima non la conoscevo.

Saluti.

Brunetta al cinema: scoppia la rissa

E' accaduto a Catania al cinema porno Sariddah, durante la proiezione del film "Letti scalcagnati".
Una signorina di larghe vedute, dai capelli neri, ha preso posto all'interno della sala presentandosi in abiti succinti. Nel buio che circondava le decine di spettatori, è sbomicato all'improvviso un potentissimo odore di bioscia che ha invaso sala e tribuna. Tutto questo mentre sullo schermo veniva proiettata una scena di presa del salappo e il testosterone tra i presenti poteva tagliarsi con l'accetta.
A quel punto, Angelina Ciollina (questo il nome della ragazza) ha sentito qualcosa in mezzo alle gambe che non era la sua scupitta, bensì una mano stubbida, alla sua destra, che frugava in mezzo.
Contemporaneamente, alla sua sinistra, un cuppiante dava vita a una performance di solitario facendo tremare tutte le poltrone della penultima fila.
Dalle poltrone dietro, alcuni malintenzionati avevano già estratto i briciulittuni tentando di sbatterli alla "unni ancagghiu ancagghiu" e colpendo l'incolpevole ragazza in viso, nelle orecchie e nelle nasche.
La Ciollina ha cominciato a protestare creando lo scompiglio generale e facendo sobbalzare molti degli spettatori che leggevano stranamente il quotidiano regionale mentre vedevano il film.
E' dovuta intervenire la "maschera", il forzuto Auggenio Spaccacrozze, per rimettere l'ordine, a suon di frignaletti, allo spiacevole inconveniente. Alla fine del trambusto, dentro il cinema si scivolava per cause ancora sconosciute.
La signorina è stata subito riaccompagnata a casa dove si è accorta che aveva seriamente rischiato di essere stuprata.
Per la gioia ha festeggiato a letto con la maschera. Ma non era Carnevale.

I misteri di Pecorelle: lo Yeti esiste?

Caro Prof.Giacuzzo, mi chiamo Lucio Brillatigna e vivo a Ragalna, dove nacqui 56 anni fa.
Sono proprietario di una friggitoria di peripoccu e nel tempo libero leggo Fucularus o gioco a bruciare elenchi telefonici con la lente d'ingrandimento.
Lei che mi sembra un luminare, credo sia il più propenso a darmi la risposta che da tempo cerco.
Ma lo yeti esiste per davvero?
La ringrazio e le auguro un lieto week end.

Lucio

Caro amico Lucio, la tua letterina mi è sembrata molto intelligente e rispondo subito, anche se devo rimproverarti perchè non ho mai venduto lumini e spero che la tua non sia un'offesa.
Per quanto concerne lo yeti posso raccontarti una cosa che mi capitò 36 anni addietro quando andai sull'Etna coi miei compari Sparacino, Valdino e Cocimo per raccogliere castagne.
Era più o meno l'orario dello scurare e Sparacino era abbrancicato su un piede di castagne, allippato ai rami come una signa.
Io e Cocimo allinchevamo i sacchi della munnizza ed avevamo accucchiato almeno, senza esagerazione, 200.000 chili di castagne!
Nel frattempo che Cocimo sistemava i sacchi nel cofano, io ci dicevo a Sparacino: "Scendi bestia che si sta facendo buio e  tu sei miope e va a finire che cogli qualche scutuzzo per sbaglio!"
Ma siccome lui era anche mezzo sordo, non sentì e rimase sul castagno. Mentre io tentavo di scarrammarlo con un pezzo di lapazza, Cocimo rimase da solo.
Ad un tratto sentii che Cocimo gridava "Aiuto Giacuzzo, Sparacino, aiuto! Minchia che bruttu, aiuto!".
Pensai che Cocimo aveva preso un pizzirè ma poi mi ricordai che era tecnicamente impossibile essendo in montagna e mi buttai dall'albero per andarci incontro. Sparacino mi seguì (finalmente!).
Arrivati da Cocimo, notammo che era pallido e si era fatto la pipì d'incollo e tremava come una tremolina.
E ci raccontò che era uno yeti tutto piluso e con gli occhi a tipo spiddo che faceva "Uuuuuuhhh! Uuuhhhhh!" che ci aveva dato un tombolone e poi si era ammucciato.
Ora, siccome dentro la macchina c'era anche Valdino che gli scappava di pisciare e la stava facendo nel thermos perchè fuori c'era freddo, lui che aveva il vizio di portarsi la macchina fratografica ovunchi, ci scattò una foto allo yeti.
All'indomani la sviluppammo da Marchese ed ecco il risultato.
Non so se lo yeti è così, a me l'hanno descritto in questo modo...ma ci noto una assomiglianza con il padrone dell'appezzamento di castagni dove eravamo andati a raccogliere. Dice che alcuni volti gli yeti hanno sembianzi umani.
Cordiali saluti.

Prof.Giacuzzo

Uccide la moglie e si toglie la visa

Ennesima tragedia familiare questa notte a Trenuciddi, frazione alle porte di Darnò.
Antonio Maddugno, un operaio di 47 anni ha ucciso nel sonno la moglie, Concetta Macchellaria di anni 46.
Secondo la ricostruzione degli inquirenti pare che l'uomo abbia sferrato un mal calcio alla malcapitata consorte. Il bersaglio dell'uomo pare fosse lo stomaco ma la moglie, chinatasi all'improvviso, è stata disgraziatamente colpita nel sonno.
La morte è soppraggiunta all'istante.
Pare che il tragico gesto sia avvenuto quando il Maddugno, rincasato dal lavoro, si era accorto che ancora una volta il loro conto in banca era sceso di una somma considerevole a causa dell'uso smodato della carta di credito da parte della moglie, che quotidianamente acquistava prodotti e creme di bellezza varie.
Dopo l'omicidio l'uomo si è tolta la Visa.

Neonato tenta di uccidere pescatore

Incredibile storia quella del giovane pescatore Ofelio Pisciaffellio di Murro di Porco (SR).
Mentre si dilettava nel suo sport preferito (pesca al colpo) in una pozzanghera della costa, ha sentito la cimella tirare in modo molto ma molto potente.
Credendo che si trattasse di un sub finito lì per caso, il Pisciaffellio ha tentato di mollare la frizione del mulinello ma con grande sorpresa ha notato che la punta della canna andava sempre più a fondo.
Incuriosito, ha calzato gli stivaloni da espurgatore e si è calato nella pozzanghera usando i guanti dell'Uomo Ragno (regalatigli a Natale).
Improvvisamente è saltato fuori dall'acqua un coccio di mucco (nome con cui viene chiamato nella zona il "Neonato" o "Bianchetto") che lo ha assalito tentando di soffocarlo con la sua stazza.
Si tratta del neonato più grande visto mai al mondo e ciò fa registrare un record da guinness.
Ma c'è un altro record nel record: Ofelio è stato salvato dal vermo babbo che aveva nella scatola portavermi il quale ha divorato, in soli 5 minuti, il rarissimo esemplare di mucco gigante. Trattasi del vermo babbo più spetto del mondo!

Tiri peti spesso?

Ci scrive Saridda Fazzufetu da Fiumedinisi.

Cara zia Lucia, quando ero piccola, mio papà e mia mamma mi dicevano che non è educato scorreggiare a tavola e nemmeno davanti alle persone. Quando andavo a trovare la Famiglia Senzacesso, loro invece scorreggiavano come tanti beduini, tranquillamente. Mi chiedo se si può o se non si può. Inoltre, siccome so che ne sai tante, mi potresti dedicare una poesia dialettale sul pirito? Grazie e bacioni.

No, Saridda, le buone maniere impongono di non scorreggiare in pubblico, ad eccezione se ti scappa... e pazienza! Se tutti lo facessero, altro che buco nell'ozono! Pensa inoltre se hai mangiato carciofi con la mollica, bastardi affogati o cipolle infornate!
A questo punto mi chiedo a cosa ti serva la poesia, ma suppongo sia un'esigenza culturale e ti accontento subito con questa poesia tradizionale, tramandata dallo zio Cosimo.

Na vicchiaredda ca cacava fora
cu 'n piritu rumpìu na quattara
e di lu fetu, mossi na cagnola.

S'affaccia so maritu 'cca cucchiara:
-Senti, a muggheri, chi fonu trona?
-No, fonu i carduni di la chiana
chiddi ca ni mangiamu ora ora..!

Se ti piacciono altre poesie e racconti sulla Sicilia
visita PUZZLE - CATANIA E DINTORNI
Ciau, gioia.

Mangiare sano: ulteriore consulenza

Spett.le Prof. Giacuzzo, sono Piercarogno Peridalivo da Mascalucia e leggo spesso e volentieri la vostra rivisa Fucularus che ritengo molto enciclopedica, didascalica e mecchintòscica.

Nel numero di marzo 2009 (e anche in questo blog) avete parlato di dieta equilibrata ma forse avete usato dettagli troppo tecnici e non ci ho capito un emerito briciolittone.

Posso sapere esattamente cosa bisogna fare per mangiare sano?

Saluti.

Non devi masticare.

Saluti.

Esclusivo: il Real compra Supermario !!!

I colpi di scena del mondo calcistico sembrano non finire.
Il comunicato ufficiale della società Real Matruzza F.C. parla chiaro:
"Essendo i nostri tesserati psicologicamente e fisicamente affranti, dopo la sconfitta in casa con il Benstrica, abbiamo pensato di mandarli in ritiro, in vista dell'ultima importante gara di campionato, comprando per tutti la nuova versione di "Supermario Biosh", in modo che possano arrivare rilassati al match. Il videogioco in questione è stato definito altamente e potentemente distensivo da un'equipe di medici della Clinica V. Morbillo"

Sembra che già in precedenza la stessa società abbia adottato altri espedienti simili:
nella stagione 2007/08 furono comprati 50 tiracartocci con mirino di prastica.
In quella successiva furono comprati agli atleti 50 cotolisce per giocare a ciappelle.

Mascara sotto inchiesta!

Ancora uno scandalo sui marchi falsi. La signora Virginia Daricchi, residente a Vizzini, durante la notte è stata colta da improvviso malore. Il marito, ha notato immediatamente una strana tumefazione ai bulbi oculari della donna. Temendo un attacco di cimurro, l'ha condotta all'Ospedale Civico di Amaracutrasi. I sanitari hanno rilevato una reazione allergica. Interrogata la donna, si è scoperto che aveva utilizzato un mascara, acquistato a buon mercato  presso il negozio di Pippo Tifuttu, profumeria già sotto inchiesta per aver spacciato in passato detergente intimo 'Lilly - La bioscia fa scintilli' contraffatto. Naturalmente si è provveduto all'immediato sequestro del prodotto, che sarà analizzato dagli esperti. Secondo indiscrezioni, pare che nel retrobottega, fossero già pronte per essere immesse in commercio, 250 confezioni di 'Tir-One - L'indurente per il briciolittone'. Si attendono gli esiti della vicenda. Nel contempo, vi invitiamo a diffidare dei prodotti ceduti dal negoziante, in particolare di 'Kappo - Lubrificante per prese di salappo'. Non si sa mai!

Nessun dubbio: sono schizzi di Leonardo!

Clamoroso! L'Intendenza alle belle Arti è ancora in festa per l'eccezionale scoperta! L'evento è accaduto nell'Istituto Bimbi Abbandonati e Scavuzzelli di Fornazzo, ridente località alle pendici dell'Etna. Durante un controllo di routine, Suor Maria Bioscia ha notato degli strani schizzi sulla tendina che separa il salone dai bagni. Resasi conto della straordinaria scoperta, ha avvertito il Genio Civile, che a sua volta ha mandato un fonogramma all'Intendenza alle Belle Arti e Reperti Archeologici. In meno di 15 minuti, l'Istituto brulicava di esperti, ognuno dei quali si accingeva ai rispettivi rilevamenti. L'unità cinofila, che coadiuvava l'operazione, sguinzagliava Frizzy, il cane-lupo esperto in schizzi che, annusata la tendina, si dirigeva senza indugio nei dormitori e precisamente nel posto letto di Leonardo Manolesta, detto 'u minatizzu'.

Dopo un'accurata perquisizione, è stata rinvenuta una copia di Fucularus con evidente segnalibro alla pagina della struttura paffiale! Secondo indiscrezioni, pare che gli schizzi provengano proprio da un incontro di 'Five vs. One'. Il bimbo sarà trasferito all'Istituto di Rieducazione di via Coppola.

Criceto eroico salva padrone da esplosione

Sensazionale fatto di cronaca accaduto a Mazzarò nella mattinata di oggi.
Il cinquantenne Vito Babbaluci, posteggiatore abusivo di mattoncini Lego, era andato a letto la sera prima dimenticando la conca accesa.
Durante la notte, in seguito a un potentissimo pirito dovuto ai broccoli affogati mangiati a cena, si è creata una combustione che ha provocato una violenta esplosione che ha fatto crollare il palazzo.
Il Babbaluci è rimasto seppellito dalle migliaia di barattelli che teneva in casa e dalle macerie dello stabile quando, il suo criceto Pirco, ha cominciato a sbarattare tutto usando tutta la sua forza e salvando il padrone in fin di vita.
Portato al reparto rianimazione, il malcapitato è stato tratto in salvo e a mente serena ha dichiarato:
-"Ho allevato Pirco a carne di cavallo e steroidi, a teglie di pasta al forno e anabolizzanti. Gli devo la vita sicuramente, ma non è la prima volta che salva qualcuno: lo scorso anno riuscì a sollevare la signora Scibilia, 215 kg., che era caduta in una gebbia piena di tallarite morte."-
Solo paura, fortunatamente per il sig. Vito. Per l'eroico criceto è invece pronta una riconoscenza memorabile: n'cugghiuni.

Terrore al Call Center

Stava per sfociare in una tragedia! La vicenda ha avuto luogo a Giarre, nel famoso Centro Podologo NEVERKALL di Incarnato & C. uno dei più apprezzati centri per calli, cipolle, pipite e rimozione pecorelle

della Sicilia, già detentore del premio Unghiorotto d'Oro 2009, sponsorizzato dalla ONLYPICATE INC. con sede a Brucoli. La vittima, Nunzia Pisapira di 76 anni, stava leggendo Fucularus mentre una ragazza dello staff le stava delicatamente rifilando una cipolla sul dito grosso. Un improvviso starnuto della ragazza, che la sera precedentemente era stata all'erba con il saiso, ha causato il brusco movimento che ha fatto sobbalzare l'anziana signora: 'Figghia di 'nchiappata! U itu mi stava scippannu! Ahiai a jamma mammajamma mammajamma..! Secondo indiscrezioni, pare che sia intervenuto il 118 per soccorrere la ragazza. La signora Pisapira infatti, in preda al dolore, le ha lasciato correre il portaombrelli.

Il nuovo rossetto che seduce chiunque

Care amiche, sono felicissima di farvi sapere che l'azienda "Pocca" di Mussomeli ha lanciato sul mercato il rossetto "Pocca Forever" (nella foto gentilmente offerta da FreakingNews).
Questo stupendo prodotto ha un potere di allippamento al vostro musso che garantisce la permanenza di circa 48 ore anche se vi lavate la faccia con la candeggina o se mangiata pasta cco niuru (inteso come condimento e non come partner).
Grazie alle molecole di buttanfetalcitelone, gonfia le labbra a tipo delle ruote del 726 (chiddu sulu canusciu) dell'AMT e con due sole passate diventerete sensuali e tappinare come tutti i maschi vorrebbero.
Tutti per strada vi butteranno gli occhi d'incollo e vi sussureranno "A comu mu facissi fari...m'paninu!"
Lo trovate nelle migliori profumerie scarse o sulla Catania-Gela, dove ci sono due belle rappresentanti della "Pocca": Maridda Mussizuzzu e Annafuncia Sciugasubbi.
Compratelo subito e riceverete in omaggio il manuale del Brillotto.

Buon divertimento.

Maria

Pasticcio al Capone - Esclusivo

Un catanese che si rispetti, mangia volentieri qualche fetta di capone, fritto, arrostito, scaldato, con la buattedda, ecc. Ci è pervenuta una email di una nostra utente, che ci chiede urgentemente un modo diverso per cucinarlo. Purtroppo la zia Lucia in questo momento è impegnata con l'avvocato per risolvere la questione del figlio, che spaccia profilattici riggommati. Abbiamo ripiegato su questo ottimo sito, che ha delle bellissime ricette e tanta fantasia.

http://www.lapasticciona.it/

Sventato attentato al Guinnes

Incredibile! Esclusivo! Dopo la pubblicazione del Record di 'Suonata di Marranzano' i satelliti spia di Pecorelle si sono messi in allarme. Dato lo start all'opzione 'Minchiat Capture', ci è pervenuta per via ANAL

(Allocate News Aus Liafant), l'immagine di Ciaiu-Gnatt che si allena per battere il Record. Egli infatti, emulando Turiddu 'dde Friscaletti, usa un gatto, utilizzando il buco del salappo per i semitoni e l'ombelico per le settime napoletane. Si scopre però che il gatto, oltre a non essere omologato a norma internazionale, è ribbattuto, non è vaccinato e risulta latitante sotto falso nome. Grazie a funzionari compiacenti, pare che la truffa ai danni della prestigiosa Rassegna stesse per andare in porto. Un vero attentato alle regole. Secondo indiscrezioni, il gatto è stato sequestrato e affidato alle cure di un Istituto vicentino.

Record mondiale di marranzano

E' accaduto a Cecerleg, in Mongolia.
Il 51enne Merusgrak Vasapak, di professione shampista per leoni, ha suonato per 23 giorni, 11 ore e 34 minuti il pezzo "Gelerbo son questi gelsi" usando un insolito strumento: una buffa che ha tenuto in bocca a mo' di marranzano.
Il piccolo anfibio, ammaestrato per oltre due mesi, appartiene alla specie "Rana Allippandis" e possiede una piccola coda elastica che permette di simulare perfettamente il noto strumento a bocca.
Merusgrak si è esibito davanti a 247 persone nella piazzetta sotto casa. Non tutti erano contenti della sua iniziativa, infatti alla fine è stato preso a papagni e tlippiti nellle orecchie per aver tenuto svegli tutti.
La buffa è stata sequestrata in seguito alla denuncia dei Verdi Mongoli ma il record è stato regolarmente omologato.
Raggiante per il primato, Vasapak ha dichiarato: "La prossima volta proverò a suonare "Bue scannabue" per sei mesi di seguito usando un'anaconda come flauto, ma non userò la bocca!".

Pokermania

Caro Scupitta,
sono il duca Piermammolo Settenanio da Giardini Naxos.
Da quando sono nato ho delapidato la mia eredità e tutti i miei averi al poker!
Sono ossessionato dal gioco del poker!!! Al punto che nel mio castello di S.Alfio Beach (ormai ipotecato) gioco a poker anche coi miei domestici Annaka e Turè, Tuzza e Piertufon, una doppia coppia delle Mauritius.
Pensa che quando devo andare dalla mia zia,erede al trono, principessa Mara Cumatocca che abita al 56° piano di una villa tutta di cristallo, non prendo mai l'ascensore ma preferisco la scala reale.
Anche la notte sogno di giocare a poker e nel sogno perdo sempre: sembra così vero che la mattina mi sveglio con la telefonata del direttore della mia banca che mi dice che devo coprire un assegno molto cospicuo girato poche ore prima.
Esiste un modo per disintossicarsi dal poker?
Se la risposta è no, vuoi venire a giocare sabato prossimo con me, mio cugino Astolfo e mio zio Sciambecco, così completiamo il seggio?

Regali saluti.

Duca Piermamolo Settenanio

Sua duchezza, buona sera.
Il poker è una brutta bestia che rovina le genti mano mano che giocano. Si comincia sempre dalla partitella a tivitti con una posta di 20 centesimi e non si sa dove si arriva.
Come disse un grande filosofo "i carti su' buttani", e se non ci riesce lei che è Duca a comprarle, mi sa che è difficile.
L'unico modo per smettere di giocare è farsi amputare le mani, i piedi e consultare un bravo psicologo.
Se non ci riesce o non ha il coraggio, si faccia fare il mazzo dai suoi collaboratori domestici di colore, oppure si distragga vedendo "la sira 'e tris" in Piazza Duomo a Catania, o meglio ancora si assuppi la fiction Beauti Full che dura almeno 180 anni. Senza esagerazione.

Grazie dei regali, contraccambio i saluti. 

Il fotomodello secchione

Ciao Redazione del mitico e potentissimo Fucularus!
Sono Salifizio Mabberchè di Castelvetrano, laureando in gerundiologia all' Università di Palermo.
Contemporaneamente, nel tempo libero, faccio il fotomodello per riviste famose come Sorrisi & Cardoni, Zitella 2000, Pupporama...
Ho fatto anche il testimonial della Lubrex profilattici (sicuramente conoscete il mio viso di cui allego foto).
Ora che avete il blog e sono casualmente collegato volevo chiedervi:
perchè la gente fa sempre domande?

Spero che non mi cestinate la lettera. Grazie.

Risponde il Prof. Giacuzzo:

Comu spacchiu ti chiami, ciao!
Dinanzi a tutto volevo cestinare quella faccia di vussica, possibilmente tua madre si preja quando ti guarda. Io no.
Non mi risulta che la gente fa sempre domande, infatti vulissi sapiri cu t'addumannau zoccu fai e cu sii!!!
Anzi ora che ci penso mi viene una domanda:
ma non è che per caso ti sei fumato una di quelle filippine?
Buonanotte e vadditi i roti.

Prof. Giacuzzo

Sedotta e abbandonata Monica di Monza

Gentilissima Maria, scrivo da Monza ma sono originaria di Modica e mi chiamo Monica La Monaca, ho 37 anni e tanti dubbi che si azziccano nella mia testa come rampini. Tempo fa ho conosciuto un picciotto molto bello e aitante. Ci siamo azzitati con promessa di matrimonio. Dopo la fuitina e cinque anni di convivenza lui mi ha detto che i nostri caratteri erano incompatibili e mi ha lasciata per mettersi con una scaricatrice di porto di Messina. L'impatto è stato talmente violento che mi sono presa troppo di còlira e ho deciso di dare i voti. Ora mi chiedo in cosa avrò sbagliato visto che gli davo tutto, ma proprio tutto! Sono disperata, rispondimi ti prego!
Monica

Gioia mia, ciao. Non devi sentirti colpevole di niente e ti spiego perchè.
Certi mascoli sono facchini e vastasi e hanno bisogno di femmine che sanno essere autoritarie.
Se tu ci davi tutto ma proprio tutto, salappo compreso, non hai di che pentirti.
Poi se la cosa ti può essere d'aiuto anche io davo i voti ai maschi: certuni meritavano lo zero spaccato perchè erano tutto fumo e niente filetto!
Dalla foto che mi hai mandato vedo che sei una bella bioscella, anche se a vederti nella mutria ci voli a Coramina. Ma capisco che eri vestita da cannaluvara.
Vedrai che prima o poi, come dice il proverbio, chiusa a porta si rapi u purticatu...e sono sicura che tu hai anche il garage spalancato.
Abbi pazienza.

Un bacio.

Maria

Quali sono le origini della parola "musicista"?

Gentilissima redazione di Fucularus.
Sono Nasturzio e sono un appassionato di piante, fiori e frutta. Vi scrivo da Trecastagni dal mio seminterrato e ne approfitto per ringraziarvi di esistere.
Grazie alla vostra rivista adesso mi sento molto colto, so quasi tutto. Pensate che prima di conoscervi non sapevo nemmeno che la terra fosse rotonda e che le unghie incarnite provocassero dolore.
Grazie davvero.
Avrei una domanda da farvi: quali sono le origini della parola "musicista"?

Caro Nasturzio, ci fa piacere notare che le persone intelligenti come te leggono la nostra rivista.
Riguardo la tua domanda non rimarrai deluso.
Pare che la parola musicista abbia origini antichissime, molto più antiche di unni iè.
Secondo degli antichissimi scritti ritrovati negli scavi dello Stazzone durante la costruzione della Caccàra, scritti risalenti a circa 30.012 anni fa, pare infatti che il tutto ebbe origine nell'antico villaggio Naiunentienonnisacciu dove un certo Paricarommi, uno degli schiavi piscioferi (dedito alla raccolta delle acque chiare-gialline del villaggio) fosse afflitto da un accrescimento carnoso nel labbro inferiore.
Durante la notte, mentre si riposava all'ombra di un ulivo, Paricarommi si accorse che facendo vibrare il muso, grazie alla cista presente, otteneva una dolcissima vibrazione molto simile a quella dell'ancia del moderno sassofono.
Le soavi note in breve fecero svegliare i Naiunentienonnisacciti che, meravigliati, indicando Paricarommi gridarono in coro: "Muso... cista! muso... cista!"
Ed ecco spiegata in modo potente l'origine della parola.

LOTTO - Sognare una scimmia

Egregio Professor Pinuccio, sono Sara 'a Trizzota e sono come Santa Chiara di Napoli che praticamente le cose le dico in faccia senza fare facci lavata e cazzemmattori. Le dico subito che per me tutti quelli che date i numeri siete dei minchiatari con la cumma e siccome sapete unni si cucca u sceccu, prendete per il panaro le persone e ad alcuni ci ammuccate pure la pensione. Non si può accendere la televisione che spunta Gilommo, Maurizio, Brasi, La Maga del Panicotto, Le stelle buttano santioni e tanti altri sdisanurati che hanno pure il telefono col trucco che ti allippano ad aspettare e si sucano i soldi a tipo 'alla catalla'.

Io da un pò seguo Pecorelle e i numeri che da alle persone. Ci fosse una volta che escono! Ma che è messo d'accordo con loro e glieli fa ammucciare? Ero decisa che non ci dovevo mettere più piede qua dentro ma poi la mia vicina Mimma Chissillaria, mi ha detto che una volta lei le ha fatto fare un bel terno perchè si era ubriacato e dava i numeri. Se non si ricorda, eravate a Trecastagni per la Festa. Ora voglio fare l'ultimo tentativo e le racconto un sogno, così me lo smorfia.

Ero a Venezia e vicino a una gondola c'era una scimmia che fumava, ma aveva la tosse e si scaddozzava gli occhi. Io avevo paura e gridavo aiuto. E' arrivato un ebanista che mangiava una cacocciola con la mollica e ha preso la scimmia ormai abbuscicata e l'ha portata all'ospedale. Mi sono svegliata troppo spaventata. Ora mi può dire che significa? Mi da i numeri buoni? La saluto.

Carissima Sara, posso comprendere il tuo dissenso nei confronti dei lottologi, perchè in ogni arte esiste l'individuo inesperto o inadeguato, ma ti posso assicurare che esistono anche quelli bravi. Ad esempio, io.

Il fatto che i numeri non escano non significa nulla, anzi è meglio così ritenti ancora. Poi i numeri che leggi su Pecorelle, derivano da sogni personali e se li giochi tu che non c'entri una minchia, non puoi pretendere che escano, anzi ci porti frescura agli altri. Ora hai il tuo sogno e stai tranquilla che sono numeri tuoi e debbono uscire. Ma se non dovessero uscire è segno che hai fatto un sogno corrotto e lo tieni nascosto, tipo che ti sogni il briciolittone e ti vergogni a dirlo. Ad esempio, che l'ebanista ti ha preso il salappo, ecc. In tal modo i numeri si inquinano, sono incompleti e non hanno destino.

Veniamo ai numeri, che giocherai su VENEZIA e TUTTE.

Venezia 7;  Scimmia 36; che fuma 46; tosse 87; ebanista 89; carciofo 45; ospedale 66.

Gioca e vedrai che cambierai opinione.

Rimedi contro il malocchio

Ci scrive Ciacchina Malasorte da Mascalucia:

Cara zia Lucia, sono in mezzo ai guai. Una famiglia persa, il cane babbalecco, il canario fa miao, il cesso che spande e si affoga, mia suocera che non va di corpo da 2 settimane, la parmigiana che appigghia, la cristallina che viene sbintata... e non ti dico altro, perchè ci sarebbe da spararsi 3 colpi in testa!
Ora, Comare Senzia mi dice che abbiamo l'occhiatura, ma io non ci credo perchè mio marito Arazio, quando va a pesca, oltre a occhiate porta pizzirè, mpicalore, piscipoccu, inzoralle, monacelle, vavuse, precchie, borlaci e usa il cicirello per le auglie. Cosa mi consigli di fare? Ti abbraccio. Ciacchina.

Non ho capito se stai scherzando o sei proprio una baddipecura. Il malocchio esiste. Per cui ti consiglio di andare dall'oculista a tipo da fleccia! Nell'attesa, fatti una cappata di ciuricalumidda e dovresti trovare un poco di arrifriggerio. Fatti passare da tuo marito la subbia nell'occhio, perchè... l'occhio vuole la sua parte.

Cani che mordono, cani che abbaiano

Cari amici di Fucularus,

sono molto contento che abbiate finalmente aperto il blog "Pecorelle" così vi posso leggere anche mentre parlo tramite Skype con mio fratello che vive a S. Giovanni Galermo , lontanissimo dalla mia città.

Mi sapete spiegare perchè si dice che "can che abbaia non morde"?

Grazie mille da Massimatteo Casettino, Catania.

Ciao Massimatteo e grazie dei complimenti che fanno sempre piacere e soprattutto comodo.
Rispondo alla tua domanda: il fattore è scientifico e praticamente spiega che se il cane sta abbaiando, è matematicamente impossibile che può mordere sennò non farebbe più "bau bau" bensì farebbe rumore di jangulara.
Viceversa, se il cane morde non può abbaiare e questo è matematico.
Ma se il cane è ventricolo, cioè che parla con la pancia (non perchè ha mangiato triaca pasta) può accadere che fa tutte due le cose.

Saluti a te e a tuo fratello che sta al continente.

Prof. Giacuzzo

Qual è il significato della parola "esistenza"?

Gentile redazione di Fucularus.
Mi chiamo Pippo Pippo (Pippo è il cognome) e sono un vostro assiduo lettore e sto tutto il mese davanti all'edicola aspettando che arrivi il nuovo numero che mi insegnerà tante cose belle, ad esempio: perchè l'uovo ha il bianco e perchè ha la balla, perchè ci sono due tipi di cellulari: uno che porta i delinquenti al carcere (e voi una volta mi avete insegnato che in questo caso fa anche da vocabolario perchè li traduce) e uno che invece porta tanti soldi ai gestori, e tante altre cose belle.
Certe volte, quando purtroppo ci sono le feste come Natale o Pasqua o ci sono troppi scioperi, e vedo che la vostra rivista ritarda, mi prendo così tanto di nervi che la nonna Tina mi deve fare un bel ciore di camomilla.
Ho una domanda che nessuno sa la risposta, ma io sono furbo e la faccio a voi perchè so che mi darete la risposta, da dove proviene la parola "esistenza"?
Grazie
Pippo Pippo


Ciao caro Pippo (scusa se ti chiamiamo per nome ma ti sentiamo oramai dei nostri).
Hai fatto bene a farci questa domanda, lo sai che solo noi possiamo darti la risposta.
Il nostro slogan è: "Tu ci fai una domanda piano piano e noi ti diamo una risposta potente potente".
Le origini della parola esistenza sono da attribuire al popolo degli Scazzubbuli, un popolo vissuto circa 70 milioni di anni fa nelle foreste degli altopiani Scaramacai.
Gli Scazzubbuli adoravano la dea Enza (nella foto la sua raffigurazione), creatrice di tutto ciò che esiste, e nelle loro preghiere ricorreva frequente la litania: "gertyuiolla poppadella miscata aiai macchì Ienzha", che gli studiosi hanno tradotto in "esiste Enza".
Ecco spiegate le origini della parola. Pippo, sii sincero, è o non è una risposta molto potente?

Un inquilino scomodo

Martedì 4 maggio 2010. Stamattina presto hanno portato nella mia stanza un vecchio sicco sicco e con quattro denti che è stato arrestato per furto di teste di pesce in un ristorante.
Si chiama Allippanio Panzapetta e penso che deve avere almeno 85 anni e mezzo. E' talmente sicco che per stare in piedi ha bisogno di corde e picchetti fissati nel pavimento, ma mangia quanto un mammatravo.
A pranzo infatti ci hanno portato due scodelle di rigatoni con la cucuzza fritta e due coste di scecco arrostite, poi insalata di rapanelle e come frutta due pira decani.
Mentre io mi mangiavo la pasta lui si era calato anche la frutta, compresa la mia. Poi ha cominciato a mangiarsi anche la mia pasta e tutte le mie cose. Non ancora sazio, ha preso a mozziconi la tavola del cesso e si è bevuto il Mastro Lindo per digerire.
Per protestare mi sono legato col lenzuolo al letto ma lui si è mangiato i ruppa del lenzuolo e non ci ho concluso niente.
Con questo manico di panza non posso convivere! Mangia quanto a Don Cola Carogna e pare sempre deperito.
Ora sono preoccupato perchè siccome la notte sogno sempre che mangio grigliate di pesce a Capomulini, non voglio che Allippanio entra nei miei sogni e mi lascia a digiuno anche lì, se no muoio e di mattina mi spuppa macari l'ossa.

Una madre troppo premurosa

Caro Prof.Giacuzzo,
sono Maria Cona Stracuzia di anni 73 e vivo con il mio adorato figliolo Pippuzzo Cono (ti cui ti mando una foto) in località San Cono.
E' normale che a 44 anni il mio puccetto usa ancora il pannolino?

Grazie e buonasera.

Carissima amica,
ma questo "bambino" di 44 anni non è che forse lo ammizzigli troppo?
Secondo me il fattore può essere che tu sei una madre troppo apprendista e iperprotettrice e lui non cresce mai perchè, per dire, non gli hai mai affidato troppe responsabbilità nella vita.
Scommetto che fa anche la pipì a letto e che a tavola mangia solo con la sucalora, non è vero?
Forse vuole anche comprate le patatine e il Chindi Sorpresa sennò si mette a chiancere a tipo "l'occhi me addiventunu funtana".
Devi sbollarlo un pò altrimenti, secondo me, resta pagghiolo a vita e quando tu muori ci finisce a tipo cannarozzone.
Un ultimo consiglio: portalo a pilu!

Auguri e buona sera.

Prof.Giacuzzo

Calcio Nepal: super Kalamar e primo posto

Nella XXI giornata della Paarm Hygian Division nepalese si è giocato oggi pomeriggio il recupero tra la capolista Mavharo Suharel e la seconda classificata Tantra Briosky, partita sospesa domenica scorsa sullo 0-0, al 3° minuto, per invasione di luci-luci pecoraro.
Come da pronostico, la differenza è stata fatta dal nuovo centravanti Ammimmo Kalamar che ha siglato tre delle cinque reti con le quali il Tantra si è imposto sui Mavharo's.
Eppure la squadra di casa era partita bene: al 12' cross dalla destra di Arag Jau per la testa di Ming che ha siglato il vantaggio del Mavharo.
Dopo venti minuti di marca gialloviola, la squadra di Pyotr Aranzithel si è trasformata andando in goal con Ingollu Tisputaj al 34'.
Il primo tempo si è concluso sull'1-1 ma nella ripresa è entrato in campo Kalamar al posto di Mukko Kunzat (distrazione dell'argia della subbia) e la musica è cambiata.
Al 49' il centravanti ha lasciato partire un sufunetto da fuori area che, dopo aver preso il portiere in faccia, è entrato in porta insieme alla sua testa per il vantaggio degli ospiti.
Altro gran tiro di Ammimmo Kalamar al 52' che il difensore straniero Purpinho ha cercato di bloccare, ma il pallone si è infilato. Il tiro è rimasto in campo: 1-3.
Al 69' calcio di rigore per il Tantra per una cuzzata in area al centrocampista Luk Unigghio: dal dischetto il messicano Xavier El Tiso non ha fallito la quarta marcatura.
Kalamar ha firmato la tripletta al 92' su calcio di punizione: tiro da 28 metri a scoppolare verso la porta avversaria e goal.
Con questa vittoria il Tantra Briosky scavalca i Mavharo's e si porta in prima posizione con 55 punti.
Domenica prossima i ragazzi di Aranzithel dovranno vedersela con il Ranguty Fresh, quinto in classifica e proveniente dalla sconfitta casalinga col Real Valdinos.

Per Estuard Pappalard, procuratore del "Piccirillo do Nepal", non ci sono dubbi:
"Con Ammimmo faremo il salto di categoria. Ma qui ci vogliono gli zab - conclude perentorio- o ce ne torniamo a giocare con quello spacchio di alieno del Vic 20!"

Storie di lupi mannari

Spett.le redazione, mi chiamo Ferdinalfio Zampaleo e vi scrivo da Bronte.
Oltre al vostro nuovo blog seguo da anni la vostra rivista Fucularus che trovo molto istruttiva e potente a livello culturale informativo.
Però non ho trovato mai risposta a una mia particolare curiosità:
esistono i lupi mannari o sono solo una leggenda?

Grazie mille.

Risponde il Prof. Giacuzzo:

Salve Ferdinalfio,
a quando pare i lupi mannari, detti anche lupinari (da non confondere coi luppinari che hanno anche loro le jagne), esistono.
Te lo dico per esperienza personale e ti racconto il fatto.
Una volta, verso il 1967, ero andato insieme a mio compare Cocimo in via Coppola ed erano circa le undici di sera. A quei tempi si camminava a piedi perchè ce la passavamo scarsa e perciò, dopo che ci siamo rinfrescati lo scappiddune con Marisa Cusaisa, ci siamo diretti verso casa che ormai si era fatta l'una e c'era scuro.
Arrivati verso via Santa Maddalena per trasere in via Androne, Cocimo mi fa: "Giacuzzu, u senti stu lamentu?".
Io ho sbalancato gli orecchi e ho sentito dietro di noi questo "Uuuuuuhhhhhhh, uuuhhhhhhhhhhh!" che aumentava di volume.
Ma c'era troppo scuro e non vedevo bene cos'era. Allora,siccome io dovevo tagliare per via Androne e Cocimo doveva salire per via Ughetti, io mi misi ad arrancare lasciando Cocimo da solo.
L'indomani Cocimo mi raccontò che quel rumore l'aveva seguito e ci faceva sempre "Uuuuhhhhhh, uuuuhhhhhh!" ed era uno tutto peloso e con le unghia lunghissime che ci andava d'appresso.
Io non ci volevo credere perchè pensavo che tecnicamente questi cosi non potevano esistere mai, per dire.Anzi ero convinto che quello era il magnaccio di Marisa che voleva più soldi perchè Cocimo aveva sbagliato canale!
Mi raccontò che senza esagerazione era un lupinaro alto 2 metri e mezzo che aveva i denti pizzuti come la scrofana e però camminava tutto storto a causa delle unghia lunghe.
Arrivato alla chiesa delle Tre Croci, Cocimo pensò bene di salire le scale della chiesa e di mettersi sotto le croci e il lupinaro cercava di salire anche lui ma attropicava e cadeva sempre gridando "Uuuuuhhhhh, uuuhhhhhhh!".
Così rimase per tutta la notte là sotto fino a che si addormentò e Cocimo si mise in salvo correndo verso casa. Fine.
Ti saluto, arrivedecci.

Prof. Giacuzzo

Feticismo in webcam

Ciao Maria, sono un'assidua lettrice del vostro blog e ammiro molto le risposte precise e imparziali che date. Io mi chiamo Enzamaria Marabello, ho 38 anni e digito da Ramacca. In breve la mia storia: mi sono sposata a 18 anni con uno di S,Michele di Ganzaria il quale, dopo due anni di matrimonio, si è accorto di essere omosessuale e mi ha lasciata per andare a convivere col nostro padrone di casa. Nella nostra casa. Io sono rimasta sola e senza un centesimo e finora ho fatto solo grattelli per arrivare a fine mese. Vivo in un un monovano, cioè un divano a un posto, dentro un garage abbandonato e cerco un lavoro ma nessuno me lo offre se non mi concedo sessualmente. Veniamo alla domanda. Ho sentito dire che si può guadagnare in internet mostrando la scupitta con una fotocamera e sinceramente quest'idea mi stuzzica anche perchè, oltre a essere povera, sono anche un poco stuppacamini. Cosa mi consigli? Mi devo vergognare? Passo per bottana? Un abbraccio. Enzamaria

Carissima Enzamaria, capisco al volo cosa hai sofferto e come stai lottando.
L'idea di cui mi parli è da tappinarelle ma ti posso dire per esperienza che frutta molto bene e che se fatta con la cumma ti può fare diventare ricca.
Anche io quando ero picciottella non avevo molte sciansis e ho scelto di fare la vita. Ma non esisteva ancora Internet e dovevo dare la bioscia dal vivo.
Coi nuovi mezzi tecchinologgichi basta che accendi la vebcammi e ti fai vedere con autoreggenti e perizzomi, appena sbrogliano ti riempiono il conto corrente e alla fine non ci hai messo nemmeno la faccia e sei ricca.
Pensa che ci sono anche maschi che se ci fai vedere solo i piedi, anche se sono pieni di pecorelle fra le dita, sono pronti a sganciare come tanti sarracini!
Questi si chiamano feticisti appunto perchè non gli interessa se ti fanno feto i piedi e anzi li eccita!
Alla fine tu non fai mala comparsa se t'incontrano per strada e nessuno ti può dire che sei una tappinara.
Però se capiti maschi che vogliono vedere donne più mature....avvisami subito, gioiuzza bedda.

Un bacio.

Catturato il Coccopardo

Dopo un'estenuante battuta, durata 3 settimane, gli uomini del Corpo Forestale di Ciollerio Superiore, sono riusciti a catturare l'ultimo esemplare di coccopardus arrittatus, che vagava indisturbato nella Pineta di Linguaglossa. Secondo indiscrezioni, la cattura ha suscitato violente polemiche e proteste da parte dell'ACI
- Associazione Coccopardi Italiana, in quanto pare che l'animale non fosse pericoloso. A tal proposito, abbiamo intervistato alcuni dei presenti.

Saro Mezzasalma dice:
- Secondo me sono dei cornuti. Quel povero armale era manzo e si faceva accarezzare, specialmente da mia figlia e gli spuntava pure un bel braciulittuni! Certe volte, gli davamo qualche caddozzo di salsizza e lui se lo mangiava felice. Lo devono liberare.
Pippo Rascuso aggiunge:
- Era troppo affezionato e certe volte lo mettevamo in cazzicaledda oppure gli facevamo fare le cazziccatumbole. I bambini si divertivano a tirargli le pietre. Lo rivogliamo.
Maria Surasca conclude:
- Certo... era un pò invadente. Quando io e il mio zito ci mettevamo in auto a fare 'skutuz skutuz', lui si appostava dietro i pini. Insomma era cuppiante e diceva che quella sui pini ... era resina.

Ci auguriamo che la vicenda si concluda il maniera positiva.

Lo scudetto all'Inter è giusto?

Esimio Prof. Giacuzzo,
sono Asdrubale Infrasciamato da Favara e seguo con devozione il calcio italiano.
Ieri sera forse è stato deciso il campionato a sfavore della Roma che era l'unica che poteva soffiare lo scudetto ai nerazzurri.
condivide il fatto che Lazio-Inter sia stata una farsa? Posso chiederle per chi tifa lei?

Grazie mille e buongiorno.

Asdrubale caro, secondo me il calcio è un continuo mangiamento di soldi e non mi meraviglio se ai primi posti ci sono sempre quelli che se la passano bene.
Ieri sera mi stavo taliando la partita dell'Inter sulla televisione con mio compare Juzzo che è interista e ci ho detto "scommetti che se la impiattano?".
Lui mi ha detto che non si può appattare una partita a fine campionato perchè ci sono le intercettazioni e possono attaccare a tutti.
Fatto sta che poi i tifosi laziali ci hanno abbattuto le mani a Murigno e all'Inter perchè erano contenti che la Roma non vinceva lo scudetto.
Secondo me l'Inter vinceva lo stesso perchè ci hanno troppi giocatori potenti e anche troppi soldi.
Certo che però i laziali  l'hanno fatta troppo sfacciata ad abbatterci le mani a Samuele e a Jaffio Motta e a dirci al loro portiere di farsi imputtusare ancora.
Comunchi mio compare Juzzo è andato a festeggiare a cannicavaddu e gli amici del quartiere l'hanno fraccato di bastonate per simpatia.
Per quale squadra tifo io? Lo sanno tutti: per l'Aci Pudda nfunnata.

Distinti saluti.

Bruschi Risvegli

Tempi duri per chi abita in campagna o nelle vicinanze di un pollaio. Vituzzo Ventipirita, un dinamico contadino dell'entroterra messinese, ha involontariamente 'creato' un nuovo esemplare di gallo gigante, che emette un chicchirichì con voce baritonale. Secondo indiscrezioni, pare che durante la scampagnata di Pasqua, Vituzzo si fosse appartato con Annapippa Tifaccio nel ripostiglio del frumento d'amore e che in fase di abbozzamento, del brodo di cozzola abbia causato l'inquinamento del mangime ivi riposto.

Pippomambo, il gallo che si azzicca la galline a tipo Rambo, ne ha fatto una scorpacciata ed ecco che, nel giro di pochi giorni, si è compiuta la straordinaria metamorfosi. Il fatto ha suscitato sgomento e preoccupazione, perchè lo stesso giorno alcuni dei presenti, hanno sottratto del frumento d'amore per farsi i popcorn e si teme che Tirinho, l'asino carioca scicchigno, ne abbia mangiato un pò..! Si attendono con ansia ulteriori sviluppi della vicenda. 

Catania ai raggi X

Con orgoglio, rendiamo noto il link con il nostro caro Mimmuzzo. Come chi è Mimmuzzo? Beh, se sei un catanese purosangue, se ami sapere tutto di Catania contemporanea, se vuoi divertirti, devi visitare il suo Sito:  mimmorapisarda.it

Sequestrato Disinfettante W.C.

Oggi bisogna stare attenti all'uso di detersivi a larga azione antibatterica. Quanto è accaduto a Gino Chiovalgo di Villarosa, rasenta l'incredibile! Pare che la moglie, Assunta Precaria dopo aver visto uno spot televisivo , si fosse convinta all'acquisto del nuovo igienizzante Stronzil, reclamizzato come il più potente antibatterico per WC del momento. Ed avesse iniziato ad usarlo, all'insaputa di Gino, il 1° Maggio, prima di recarsi alla scampagnata. Secondo indiscrezioni, Gino aveva fatto fuori una ventina di cacocciole arrostite, mirabilmente cucinate dalla zia Franca e una teglia di lasagne con ragù di carne di maiale, innaffiando il tutto con Nero d'Avola ad alta gradazione. Questo ha causato una diarrea, contringendo l'uomo a ripetute sedute.

E quì sono entrati in azione i reagenti segreti di Stronzil. Infatti, qualora un determinato batterio dovesse ripresentarsi nel giro di poche ore, la scissione molecolare di Merdenculotene e Piritofetoline danno origine al processo di eliminazione totale. Gino se l'è vista brutta. Il repentino intervento dei Vigili del Cesso ha evitato la tragedia, mentre i N.A.C. (Nucleo Autocontrollo Cagate) hanno sequestrato il prodotto. Si attendono nuovi sviluppi.