Caro Prof.Giacuzzo, le devo raccontare un'esperienza incredibile che ho vissuto e che non riesco a tenere dentro perchè mi fa stare troppo male e nessuno mi crede. L'anno scorso, esattamente il 2 settembre alle ore 14,12, subito dopo pranzo, mi stavo recando a raccogliere crastoni verso la zona del fiume Simeto. Mentre ero accalato a cercare, ho sentito uno sgruscio molto strano e sempre più potente man mano che si avvicinava a me. Da dietro un piede di fico ho visto spuntare un disco volante che tentava di atterrare. E così è stato. Quando si è posato a terra, si è aperto uno sportellone e ne è venuta fuori una luce azzurra così abbagliante che mi sono dovuto allippare due pale di ficodindia davanti agli occhi. Dal disco sono scesi due esseri molto strani: erano grigi, alti circa 150 cm. e con la testa simile a un rinale di zinco. Senza parlare, muti muti, mi hanno sollevato con una forza mostruosa e mi hanno portato all'interno del disco mettendomi un camice verde, poi mi hanno addormentato. Quando mi sono svegliato erano le 8,27 del mattino ed ero accoffolato a terra e il disco volante non c'era più. Però avevo un bummulo nella fronte e mi mancava un pezzo di prepuzio. Cosa può essere successo secondo lei? Grazie e buona scampagnata. Anonimo Spampinato
Caro Anonimo, quando finisci di pranzare assicurati di non aver tummato troppo zibibbo: vedi che effetti comporta?
Magari hai intappato la testa contro il fico mentre cambiavi l'acqua alle olive e ti sei chiuso la ciolla nella cerniera dopo aver fatto pipì.
Metti della Vegetallumina sul pene e non pensarci più.
Saluti.
Prof.Giacuzzo
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